Giornata Europea della Cultura Ebraica 2023


10 settembre 2023
Pitigliano

Si è tenuta domenica 10 settembre, la XXIV Giornata Europea della Cultura Ebraica.

Il tema è stata “La Bellezza” che, come ha sottolineato la presidente dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, “sarà anche una inedita chiave di accesso per dare un’idea della peculiarità dei precetti e delle tradizioni ebraiche.” La Giornata si è tenuta in 27 paesi europei ed ha avuto come filosofia quella di voler promuovere un ampio evento di carattere europeo che metta in luce per il pubblico - nella stragrande maggioranza non ebraico - le diversità e le ricchezze del patrimonio culturale e artistico ebraico, l’importanza storica nei singoli paesi dove vivono o hanno vissuto delle comunità, con lo scopo di promuovere il dialogo, i valori della convivenza e lo scambio di idee e cultura, anche come importante mezzo alla lotta all’antisemitismo: la cultura e la conoscenza come veicolo di comprensione e tolleranza.

La Giornata 2023 ha ricevuto la medaglia del Presidente della Repubblica ed ha avuto Firenze come Capofila. L’associazione pitiglianese “La Piccola Gerusalemme”, che salvaguarda l’antica cittadella toscana un tempo a forte presenza ebraica, ha suggerito, per suggellare il connubio tra l’ebraismo, la cultura e la bellezza, che si rinnovi il ricordo di Eva Fischer, pittrice ma anche partigiana e soprattutto donna che ha lottato in un mondo allora strettamente al maschile, e che donò al Museo Ebraico di Pitigliano una delle sue opere più intime rappresentanti il Talled del padre Leopold, rabbino capo ucciso dai nazisti assieme ad altri 33 parenti diretti.

In accordo con l’Associazione “ABEF – archivio baumann e fischer”, è stata proiettata nella sala A. Brozzi (vicolo Marghera) il docufilm “Eva Fischer” girato nel 2022 dalla televisione croata HRT da un’idea, sceneggiatura e regia, della giornalista Marijana Kranjec. Il filmato racconta la storia dell’artista, nata nel 1920 a Daruvar (allora Jugoslavia) e venuta a mancare a Roma nel 2015. Una passeggiata per la capitale italiana dove dall’immediato dopoguerra, la Scuola Romana - cui Eva Fischer era rimasta l’ultima testimone - spinse l’Europa verso la rinascita culturale; Trastevere dove la pittura di Eva incontrò la musica di un giovane Ennio Morricone (sodalizio mai interrotto) ed infine, ma non di minore importanza, la città croata di Daruvar, che - cent’anni dopo la sua nascita -, scopre ed incorona la pittrice, dedicandole la nuova Galleria d’Arte Moderna.

Il promo del docufilm all’indirizzo https://youtu.be/qvUIbdMdM0w?si=aynYKEQcvwZ-mPA_