La Cultura e' una chiave per guarire da molti mali (Alan Davìd Baumann)
Nessuna cultura puo' vivere se cerca di essere esclusiva (Mahatma Gandhi)
Cultura: l'urlo degli uomini in faccia al loro destino (Albert Camus)
Cultura e' quella cosa che i piu' ricevono, molti trasmettono e pochi posseggono (Karl Kraus)
L'origine della cultura e' il poter raccontare cio' che si e' vissuto e cio' che si conosce: e' comunicazione (Alberto Salza)
Se una cultura e' viva e vitale, essa e' anche in grado di avviare un processo di mutuo scambio e di reciproca comprensione con l'identita' altrui che venga ad abitarla (Bruno Forte)
Per me "cultura" significa creazione di vita (Cesare Zavattini)

"La Guerra dei 6 Giorni non terminò con mio padre" è una raccolta di emozioni trasmesse da articoli, lettere personali e ricordi che Alberto Baumann ha tentato di condividere non soltanto in famiglia, ma anche con i suoi amici e lettori.

Fra il 1967 ed il 1969 aveva visto quel che molti non hanno voluto scorgere neanche dopo 56 anni.

Solo da poco l'antisemitismo, l'antiisraelianismo e l'antiebraismo sono stati riconosciuti come aventi la stessa radice razzista: 3 facce della stessa medaglia. Politica, ignoranza, opportunismo e tante altre cose potrebbero però cambiare, se ci si volesse rendere conto che una cosa sola rimane quella che è: la storia.